LA MILZA GOVERNA LA CONCENTRAZIONE

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"Se in combattimento perdi la concentrazione, sei carne morta" diceva il maestro Miyagi in uno dei film must della mia infanzia, l'onorevolissimo Karate Kid. Ma su cosa si basa la concentrazione?

Immaginiamo. Finalmente hai predisposto la situazione, messo a tacere il contesto: genitori, figli e vicini di casa; anche il cane ha mangiato e dorme pacifico. Ora tocca a te. Hai sgomberato il tavolo,  preparato fogli, penna, matita e gomma. Ed eccolo, proprio lì ad aspettarti, il brusio di fondo che ogni volta ti sorprende proprio quando ti cimenti in questa faccenda: la voce dell'ansia. Eccola che ti distrae e trattiene tra pensieri superflui per finire ancora con un bel pugno di niente, faccia a faccia con l'inconcludenza. 

Credo che alla base della concentrazione ci siano almeno due condizioni: il lusso di circostanze adeguate e la fortuna di una stabilità interiore.

Nello Shiatsu e nella Medicina Tradizionale Cinese, la concentrazione dipende innanzitutto dal meridiano Milza → energia Terra. La Terra offre la stabilità necessaria per intraprendere un'iniziativa e poterla svolgere con tranquillità. La Milza, invece, è il meridiano preposto all'organizzazione del pensiero, quindi a dare una forma logica e coerente alle questioni, adatta alla loro focalizzazione. 

Jack Nicklaus, detto anche "l'Orso d'oro", ex golfista statunitense, diceva "la concentrazione è un ottimo antidoto all'ansia" e spesso, aggiungo io, l'ansia è proprio l'ostacolo tra l'intenzione e il risultato. Infatti, quando nel fondo una questione ci agita, i motivi che ci distraggono sono molti di più. Del resto, l'ansia e la concentrazione se la giocano nella stessa casa: l'energia della Terra.  C'è chi ha la Terra sufficientemente in equilibrio per poter far fronte alla tensione e chi invece frana in balia di essa; ma è vero anche il contrario: c'è chi indugia fino all'ultimo perché solo l'ansia è il motore in grado di spronarlo per raggiungere l'obiettivo. 

Un buon modo per equilibrare l'energia Terra, oltre alla manipolazione dei meridiani, è l'allenamento della volontà, espressione dell'energia Acqua. Il ciclo di ribellione delle 5 energie, generalmente dannoso, qualche volta dispone di risorse utili. In questo caso, infatti, il nipote Acqua può equilibrare l'energia del nonno Terra (fig.1). Consideriamo l'esempio: quando ci si trova all'ultimo minuto, la volontà interviene e s'impone sull'ansia, permettendo di conseguire il risultato.

Un'altra possibilità semplice e spesso sottovalutata, è ricordarsi di fare dei respiri profondi. In questo caso entra in gioco il ciclo di generazione e il Metallo, l'energia figlio deputata al respiro, riequilibra l'eccesso dell'energia della madre, la Terra (fig.2).

I modi per poter riequilibrare l'energia della Terra sono numerosi, come numerose sono le tipologie di squilibri del quadro energetico individuale che possono portare a difficoltà di concentrazione; questi sono solo alcuni spunti e alcune interpretazioni utili.

Bruce Lee diceva: "Una delle più gravi cause del fallimento è la mancanza di concentrazione". Direi che è una virtù da coltivare e a cui attribuire la giusta importanza.

BIBLIOGRAFIA: 

• Fondamenti di Medicina Tradizionale Cinese, F. Bottalo, R. Brotzu.
• I 5 elementi e i 12 meridiani. Manuale per lo shiatsu l'agopuntura e la fisioterapia, W. Rappenecker.