Shiatsu: la ruota dello Yin-Yang

Il taijitu

Origini del taijitu - accenni

L'Yi Jing, o libro delle Mutazioni, é il testo base della Scuola Naturalista nata in Cina - V sec. a.C. ed é il piú antico classico della letteratura cinese a noi pervenuto. Si origina dallo sviluppo delle pratiche divinatorie e sciamaniche, a partire da due elementi: una linea spezzata (yin) e una linea intera (yang). Si individua un sistema binario attraverso il quale interpretare il reale e il suo fluire. Secondo la leggenda, agli albori del 3000 a.C., l'imperatore Fu Xi sviluppa poi gli otto trigrammi e i 64 esagrammi come combinazioni possibili nascono gli otto trigrammi e ancora i 64 esagrammi. Questi confluiscono nel libro delle mutazioni, un titolo squisitamente fluido.

La Scuola Naturalista, a partire dall'osservazione delle dinamiche naturali e attraverso questo testo fondamentale del L'Yi Jing, designa lo il Taiji Tu, la ruota dello Yin-Yang, il simbolo che noi conosciamo come Yin-Yang.

2.1 Yin Yang: Corrispondenze linguistiche

Nel linguaggio comune occidentale, abbiamo moltissime espressioni quotidiane che, a modo loro, descrivono una situazione o uno stato psicofisico in linea con una lettura yin-yang dei fenomeni. Ne cito solo alcune che trovo particolarmente utili.

"Andare in escandescenza", "ribollir d'animo", "persona calorosa", "persona solare", "scaldare la situazione", sono tutte espressioni di valenza yang.

"congelare i rapporti", "congelare la situazione", "persona fredda", "persona cupa" "raffreddare gli animi" "raffreddare i rapporti" "rinfrescarsi le idee" "darsi una rinfrescata", sono tutte espressioni di valenza yin.

Le espressioni legate al calore e alla luce hanno una connotazione focosa, dinamica, estroversa, espansiva. Le espressioni legate al freddo e al buio hanno una tendenza alla quiete, alla calma, all'introversione, alla rinascita, all'acqua. Questi modi di dire sono un buon punto di partenza per iniziare a capire lo yin e lo yang.

2.2. Yin Yang: dualismo e unitá

In estrema sintesi possiamo dire che questo simbolo fornisce un'interpretazione di qualunque fenomeno a sulla base di una dualitá, un sistema binario di riferimento, in cui un polo é tale solo in relazione all'altro ma non sono puri, bensí spuri, cambiano, ruotano, mutano, l'uno nell'altro.

Abbiamo lo yang che é il principio solare, il dinamismo, l'espansione, il maschile, l'estate, il calore, l'azione, etc. e abbiamo lo yin, quindi il notturno, la concentrazione, la stasi, l'inverno, il freddo, la potenza, il femminilie, etc.. Questi due elementi sono sempre in relazione secondo numerose "leggi". Qualunque fenomeno presenta aspetti yang e aspetti yin e cambia inevitabilmente. Non esiste una realtá netta, pura, secca e fissa. La realtá é fluida e in divenire, dunque non esiste uno yang assoluto né uno yin assoluti e non rimangono fissi. Per approfondire questi argomenti, guarda il link sotto al titolo della sezione Yin-Yang.

Il Taijitu, la ruota dello Yin-Yang é senza dubbio uno dei presupposti concettuali piú antichi e fondamentali della Medicina Tradizionale Cinese e dello Shiatsu.

É interessante notare come nella pratica medica ogni caso clinico sia in ultima analisi risolvibile in un problema di armonizzazione Yin-Yang, sia che si utilizzi una combinazione di punti di agopuntura, o una ricetta di fitofarmaci, oppure un consiglio dietetico." L. SOTTE, medico agopuntore, "Fondamenti di Agopuntura e Medicina Cinese";
Aggiungo, oppure un percorso di shiatsu.

Vedi "Yin-Yang, ideogrammi"

2.3 Yin-Yang: implicazioni quotidiane

Mi rendo conto che non sia automatico comprendere le miriadi di implicazioni che possa avere nella vita avere come punto di riferimento un simbolo-significato come il taijitu, la ruota dello yin-yang. Io stessa non finisco mai di stupirmi di quanto funzioni questo modello interpretativo e di quanto questo simbolo continui a insegnarmi a guardare il mondo. Qui faccio solo quindi qualche brevissima riflessione per confronto, ma ci sono talmente tante implicazioni e conseguenze pratiche e quotidiane che si potrebbero scrivere trattati.

La nostra societá ci spinge ad essere sempre al top, sempre in una dinamica entusiastica, adrenergica, attiva e iperattiva. Questa dinamica, nella Medicina Tradizionale Cinese, é un aspetto yang specifico di una piú completa dinamica energetica Yin-Yang. Si sale e si scende, si é fanciulli e si é anziani, é una ruota.

Se una cultura propone come modelli di riferimento solo gli aspetti legati al salire, rende impreparati rispetto agli eventi naturali e quotidiani "di segno discendente". Dunque il rilassamento, il sonno, la tranquillitá per citare i piú facili, possono diventare giá un traguardo difficile da raggiungere.

Ad esempio moltissime persone infatti non sono capaci nemmeno di staccare coi pensieri, di lasciar andare, di sbarazzarsi per un momento dei fardelli quotidiani e hanno oppressione toracica, mancanza di respiro, nervosismo costante, stanchezza e contemporanea iperattivitá, poca pazienza, poca stabilitá, aggressivitá, sonno agitato o insonnia, cefalea, tensioni muscolari, etc.

C'é chi ci riesce "a staccare" tramite la distrazione e un'iperstimolazione di altri canali (ad esempio musica molto "movimentata", film o videogiochi d'azione col fiato sospeso, esperienze al limite - questo anche nella sessualitá) perché si fa sempre piú fatica "a staccare" senza il bombardamento di un'alternativa. In tutti i settori. Dunque per molti staccare solo per rilassarsi é giá un gran risultato.

Anche a livello di alimentazioni troviamo il cibo sempre piú sapido e con l'aggiunta di insaporitori perché il sapore naturale non riusciamo piú a percepirlo. Anche a livello sentimentale ci si lancia in passioni ardenti e che finiscono in un batter baleno non appena la passione inizia a richiedere un passaggio dfferente, una sostanza e un valore piú profondo, perché siamo portati a pensare che se non é passione ardente, allora non valga piú la pena, sia finita la relazione, non stia passando semplicemente a un'altra inevitabile fase coi suoi pro e i suoi contro.

Ma le implicazioni non finiscono qui, tendono all'infinito ma per ovvie ragioni faccio solo qualche altro esempio.

Dinamiche di distacco come la morte, propria o altrui, il distacco per altre cause da circostanze o persone, la nostra vecchiaia o i nostri semplici difetti estetici piú lampanti, ci trovano impreparati perché non appartengono alla dinamica ascensionale yang di cui si parlava prima, puntare al top. Non siamo bombardati da strumenti per imparare il distacco, per elaborare interiormente i cambiamenti, per saper accettare le sconfitte, le perdite e i difetti. Siamo innanzitutto consumatori, dunque spronati a una dinamica di desiderio-soddisfazione (acquisto) che ci mette in difficoltá rispetto alla dinamica desiderio-insoddisfazione-distacco e abbiamo come unica soluzione la distrazione anziché l'elaborazione, la trasformazione, la maturitá per comprendere la preziosissima dinamica del distacco non li abbiamo coltivati, non sono in voga. Imparare a salire e imparare a scendere, sapersi muovere e sapersi fermare senza pensarla una perdita di tempo, vuol dire molto, a tutti i livelli.

Questo a livello di tensione nervosa per taluni o a livello di tristezza, stanchezza e indolenza vuol dire molto.