In questa sezione puoi trovare risposta ad alcune delle domande piú frequenti in merito ai trattamenti shiatsu.

Quando lo shiatsu puó essere un valido sostegno?

Poiché lo shiatsu mira al riequilibrio energetico e al ripristino del corretto flusso di energia vitale, favorisce il recupero del benessere psicofisico. In particolare puó essere utile, nei seguenti casi:

1. Stress e corollari dello stress
Agitazione, ansia, nervosismo, tachicardia, oppressione toracica, insonnia, emicranica, cervicalgia, tensione lombare, astenia
2. Stanchezza e affaticamento

Gambe stanche, pesanti, gonfie; schiena stanca che "non sorregge"; arti pesanti;

3. Disturbi gastrointestinali
Gastrite, esofagite, stitichezza, diarrea, colon irritabile, pancia gonfia, senso di pienezza di stomaco e difficoltá a digerire il cibo, sensazione di "stomaco occluso"

4. Squilibri emotivi
Rabbia, sbotti di ira, risentimento, impazienza; incapacitá di affrontare le attivitá quotidiane perché congelati da ansia o paura; incapacitá di decidere, prendere posizione e assumere un ruolo; incapacitá di riconoscere i propri obiettivi; tristezza profonda, depressione, mancanza di stimoli ed obiettivi; instabilitá emotiva di fronte al cambiamento; rimuginare permanente "pensiero che si arrovella"; preoccupazioni futili ma costanti; timidezza; chiusura rispetto alle relazioni e al mondo

5. Tensioni muscolo-scheletriche, tendinee
Cervicalgia, tensione lombare, sciatica, scoliosi, arteriopatica diabetica

6. Problematiche respiratorie
Asma, respiro corto, affaticamento respiratorio al minimo sforzo, sensazione che manchi il respiro, oppressione toracica

7. Problematiche mestruali
Dolori mestruali, dismenorrea, oligomenorrea, dolori durante la fase ovulatoria, sbalzi d'umore

NB. Lo shiatsu non è una prestazione sanitaria e non si pone come obiettivo la risoluzione di sintomi di pertinenza medico/sanitaria. (vedi " È una terapia?)

Quando lo shiatsu é controindicato?

1. Malattie infettive trasmissibili per contatto cutaneo o per via aerea

2. Stati infiammatori acuti e gravi come pleurite, peritonite, appendicite, pielite, pancreatite, ulcera peptica, ulcera duodenale, cirrosi epatica

3. Volovolo intestinale, occlusione intestinale

4. Cancro

5. Fase acuta post operatoria, deperimento organico grave

É una terapia? 

In Italia lo shiatsu non considera, non tratta e non si pone come obbiettivo la risoluzione di patologie e sintomi che sono di stretta pertinenza medico/sanitaria; non é considerato una terapia, né prestazione sanitaria, mira al riequilibrio energetico poichè stimola la capacità di risposta vitale e di autoguarigione della persona trattata. Per queste sue caratteristiche risulta essere perfettamente affiancabile ai trattamenti terapeutici convenzionale, senza alcun rischio e pregiudizio per le cure cui esso eventualmente si accompagna. I trattamenti Shiatsu non sono prestazioni medico-sanitarie.

Sono spese detraibili?

Non essendo riconosciuto in Italia come prestazione sanitaria non rientra tra le spese detraibili.

Si pratica vestiti?

Per favorire un senso di tutela dell'intimitá del ricevente, la migliore pressione digitale e un adeguato movimento delle mani, generalmente tratto il ricevente vestito, con vestiti comodi (tuta o altri indumenti elasticizzati non stretti né rigidi), caldi d'inverno e freschi d'estate. In questo modo il ricevente s

Su quali parti del corpo si pratica?

I Trattamenti Shiatsu si svolgono su tutto il corpo, eccetto seno e zone genitali, perché la persona é considerata come un'unitá psico-fisica. Dunque, via libera a manipolazioni e pressioni su schiena, spalle, collo, testa, glutei, gambe, piedi, addome, petto, braccia, mani, viso!

In quanti incontri consiste il percorso?

Non c'è una regola fissa perché la tempistica dipende dalla situazione specifica di ciascuna persona.
Durante il primo incontro si definiscono gli obiettivi individuali, si valutano insieme le esigenze particolari e si tratteggia un resoconto dei dettagli storici fondamentali di ciascuno.

Solitamente i primi 4 incontri hanno cadenza settimanale, soprattutto se la situazione richiede un intervento piú incisivo nell'immediato.

Gli incontri successivi sono definiti con una cadenza variabile in funzione delle necessità specifiche della persona.

Quanto costa un trattamento?

Il costo di ogni trattamento é di 50€, ad eccezzione di pacchetti e promozioni.

Quanto dura un trattamento?

Il primo appuntamento dura 90 minuti. La durata dei successivi oscilla dai 60 minuti ai 90 a seconda delle esigenze.

Dove si pratica lo shiatsu?

Tradizionalmente i trattamenti si svolgono su un materasso steso a terra, il futon. Alcuni stili di shiatsu, tra cui quello che pratico anche io, quando il ricevente si trova prono, cioè a pancia in giù, si svolge sul body cushion, al fine di favorire un maggior rilassamento, quindi mantendo dritta la colonna vertebrale evitando lo schiacciamento delle vertebre cervicali, cervicalgie e ulteriori tensioni muscolari.


Cos'é il qi?

Dai un'occhiata alla pagina dedicata. Qui il link

Disclaimer

In Italia lo shiatsu non é una prestazione medico/sanitaria ma una libera professione di cui alla legge 14/2013. Non considera, non tratta e non si pone come obbiettivo la risoluzione di patologie e sintomi che sono di stretta pertinenza medico/sanitaria.

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