Lo Shiatsu é una disciplina recente definitasi in Giappone tra la fine del 1800 e gli inizi del 1900 ma affonda le sue radici nell'India antica, nel Tibet e nella Cina. Furono monaci Buddhisti i vettori depositari delle antiche conoscenze che passarono dall'India alla Cina e successivamente, approdarono in Giappone attorno al VI secolo d.C.

Le loro conoscenze mediche si diversificarono adattandosi ai contesti dove approdavano, in base alle esigenze del posto, alle condizioni climatiche, alle patologie piú diffuse, agli usi e costumi che incontravano permettendo al loro sapere di accrescersi e svilupparsi fondendosi col sapere autoctono.

Cosí si formó il KAMPO, un insieme di metodiche che univa discipline nipponiche e di derivazione cinese quali Agopuntura, Tuina, Anma ("premere e strofinare"), Anpuku ("trattamento dell'addome") Moxibustione, Fitoterapia.

Secondo la volontá dell'imperatore Mutsuhito della dinastia Meiji (1868), il Giappone subí una forte spinta alla modernizzazione, cioé alla omologazione in linea lo stile occidentale, e le pratiche tradizionali furono osteggiate in favore in approcci piú occidentali. Fortunatamente, seppur per strade clandestine, rimasero vive le antiche tradizioni. 

A quel punto nacque lo Shiatsu il cui significato é "pressione digitale" (vedi "cos'é lo shiatsu?"), dunque un termine che porta enfasi al concetto di pressione, sfronda ulteriori sfumature e ben si allinea al gusto occidentale che punta all'efficacia di quietar il sintomo piuttosto che agire sulle cause. Il termine "shiatsu" appare per la prima volta ad opera del maestro Tenpeki Tamai che pubblicò nel 1939 il libro "Shiatsu-ho". Lo shiatsu, infatti, fu riconosciuta pratica valida dal governo giapponese e tuttora risulta tale.

La diffusione avvenne grazie ad alcuni maestri, in particolare ritengo importante citare:

• Tokujiro Namikoshi (1905-2000): medico fisiatra giapponese che ha fondato le prime scuole di shiatsu in Giappone che ancora sono le uniche riconosciute valide dal governo giapponese.
  Ha iniziato la pratica del massaggio insieme ai suoi fratelli per alleviare quelli che oggi chiameremmo "dolori articolari" di sua madre. Questa origine rimase per lui un perno, al punto che pare fosse solito ripetere "il cuore dello Shiatsu è il cuore della madre. Con lo shiatsu si dá nuova vita". Iniziando da autodidatta a raggiungere i primi risultati, decise di accrescere la sua formazione iscrivendosi alla scuola quadriennale di massaggi di Yoshimasu Odagawa a Tokyo. Successivamente massaggió numerosi personaggi di spicco nel mondo giapponese, ma non solo, il suo nome divenne famoso a tal punto da trattare politici di punta e personaggi famosi nel mondo dello spettacolo quali Marilyn Monroe.
  
  
  
• Shizuto Masunaga (1925-1981): laureato in psicologia e filosofia all'universitá di Kyoto, fu allievo di Namikoshi arrivando a insegnare nella sua scuola, da cui successivamente si separó fondando nel 1960 lo stile Yokai che ebbe maggiore diffusione in occidente piuttosto che in Giappone. 
  

Lo shiatsu é presente in Italia da metá degli anni 60 e si caratterizza o per numerosi stili e gode dell'ereditá di numerosi maestri. In particolare in Italia lo Shiatsu non é prestazione medico-sanitaria, ma una libera professione regolamentata dalla legge n°4 del 14 Gennaio 2013.

Sta, dunque, al singolo operatore professionista Shiatsu identificare il proprio stile e approfondire il proprio percorso per garantire al ricevente un'adeguata preparazione e professionalitá.

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